Genova – Giornata di protesta per alcuni dipendenti dell’Università di Genova.
A partire dalle 14 di oggi, quasi tutte le sedi dell’Università e delle diverse facoltà chiuderanno le proprie aule per garantire la sicurezza degli studenti, dei docenti e di chiunque si trovi all’interno dell’Ateneo genovese.
Da questa mattina infatti i dipendenti di pulizie e portierato sono in protesta contro la ditta che gestisce gli appalti nel settore, la quale avrebbe intenzione di passare il testimone ad una nuova azienda.
La nuova azienda che gestirà l’appalto avrebbe intenzione di assumere i nuovi dipendenti a condizioni ritenute estremamente svantaggiose, e diversi operatori del settore di pulizie e portineria potrebbero rischiare il posto di lavoro, non rinnovando i loro contratti dopo moltissimi anni di servizio all’interno delle facoltà genovesi.
A causa delle proteste e delle riunioni sindacali che sono in programma per questo pomeriggio, le sedi dell’Ateneo, in particolare quelle di via Balbi, dell’ex Albergo dei poveri e del polo ex Saiwa, rimarranno sprovviste di sicurezza e servizi di portineria a partire dalle ore 14 e resteranno sorvegliate in via eccezionale da alcuni servizi di sorveglianza privati.
Durante la giornata non si sono registrati particolari problemi, sebbene lo sciopero abbia creato diversi disagi al regolare svolgimento delle lezioni.