Genova – Restano gravissime, all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, le condizioni dell’anziano vittima ieri sera di una violenta esplosione avvenuta nella cucina del suo appartamento di via Casaregis, alla Foce.
L’uomo ha riportato ustioni gravi su gran parte del corpo ed è stato trasportato d’urgenza al centro grandi ustionati di Sampierdarena ma le sue condizioni sono critiche anche in ragione dell’età avanzata.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 18 dopo che nel palazzo erano intervenuti i vigili del fuoco e i tecnici dell’Iren a seguito di segnalazioni di “puzza di gas”.
Dopo un controllo i vigili del fuoco si sono allontanato lasciando i tecnici al lavoro per individuare quella che sembrava una anomalia.
Pochi minuti dopo l’esplosione in casa dell’anziano disabile e la tragedia.
Si cerca di stabilire cosa abbia causato la deflagrazione e quale fosse l’anomalia nell’impianto che ha portato al tragico epilogo.
Polemiche per la mancata evacuazione del palazzo quando è stata avvertita distintamente la presenza di una fuga di gas.