
Roma – Una lettera inviata a tutti gli insegnanti d’Italia per cercare di chiarire alcuni passaggi rimasti “indigesti” della riforma della scuola. Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, cerca di convincere gli insegnanti che sono scesi in strada, a migliaia, contro la Riforma, che il cambiamento è necessario e non danneggia loro e gli studenti.
Ecco il testo integrale della lettera:
Gentilissime e gentilissimi insegnanti,
oggi per la prima volta dopo undici trimestri il PIL italiano torna a crescere. È un risultato di cui dovremmo essere felici, dopo anni di recessione. Ma personalmente credo non basti questo dato: l’unica strada per riportare l’Italia a crescere è investire sulla scuola, sulla cultura, sull’educazione. Non ci basta una percentuale del PIL, ci serve restituire prestigio e rispetto alla scuola.