Una volta introdottosi nell’abitazione di un imprenditore della zona, il malvivente ha costretto, sotto la minaccia dell’arma, sia l’uomo che tutta la sua famiglia, ovvero sua moglie e i suoi due figli adolescenti ad entrare in una grande cuccia per cani, e qui li ha immobilizzati e rinchiusi. L’uomo però è riuscito a liberarsi, ed è a questo punto che il rapinatore lo ha scoperto e gli ha esploso contro 10 colpi di pistola, centrandolo tre volte.
L’imprenditore, colpito da tre proiettili, allora si è gettato a terra, rimanendo immobile e fingendosi morto. E il bandito, convinto di averlo ucciso, si è dato alla fuga. L’imprenditore è stato ricoverato con una prognosi di 45 giorni.