Genova – Ancora un tentato furto con la tecnica della “borsa schermata”. Una donna genovese di 38 anni è stata scoperta da un vigilante mentre infilava diversi indumenti in una borsa e si avviava verso l’uscita senza pagare.
L’addetto alla sicurezza ha fermato la donna e l’ha invitata ad aprire la borsa scoprendo che, all’interno, protetti da alcuni fogli di alluminio, del tipo usato per cucinare, c’erano ben 11 paia di pantaloni griffati per un valore di circa 1.400 euro.
La donna ha anche cercato di fuggire ma il personale aveva già chiamato i carabinieri che l’hanno subito individuata ed arrestata per furto.
La tecnica della borsa schermata è sempre più diffusa perchè permette ai malviventi di bloccare il sistema di sorveglianza elettronico utilizzato in moltissimi negozi e grandi magazzini.
I fogli di carta alluminio, infatti, schermano il segnale che mette in collegamento i rilevatori, posti di solito all’ingresso del negozio, con le targhette di sicurezza che vengono spillate sui capi di abbigliamento ma anche su molta della merce venduta.