Nela foto, la Procura di Savona
Nela foto, la Procura di Savona

Savona – Sono cinque le persone che sono finite nel registro degli indagati per il crollo del ponteggio a Zinola, Savona, crollo che ha visto l’operaio egiziano di 31 anni, Salem Mustafa Zaky, precipitare da un’altezza pari al quinto piano.

Le cinque persone indagate sono i titolari delle tre imprese coinvolte nei lavori, il coordinatore per la sicurezza del cantiere e l’amministratrice del condominio, indagate per lesioni gravi, disastro colposo e sfruttamento del lavoro.

Lo scorso 23 marzo l’impalcatura sulla quale stavano lavorando gli operai non ha retto ed è crollata. Il 31enne operaio è rimasto sospeso nel vuoto, aggrappato ad uno degli ancoraggi di metallo dell’impalcatura quando, stremato dallo sforzo, ha mollato la presa ed è precipitato a terra.

Non sono ancora state verificate le cause del crollo ma sembra che la struttura non fosse stata di un numero sufficiente di ancoraggi alla facciata anche se non è stata esclusa l’ipotesi di un errore umano durante la fase di smontaggio dei ponteggi.