polizia_drogaGenova -Due arresti, tre denunce e otto etti di stupefacente sequestrato è stato l’esito del controllo condotto dalla Polizia di Stato di Genova che ha svolto un servizio antidroga nel centro storico del capoluogo ligure.

Nella notte appena trascorsa, gli agenti delle volanti della Questura e del commissariato Centro hanno effettuato un pattugliamento a piedi nei vicoli, nella zona compresa tra via San Luca e vico del Serraglio, per contrastare il fenomeno di spaccio di stupefacenti.

Gli agenti, passando, hanno notato un individuo che, alla vista delle divise, ha immediatamente cambiato direzione nel tentativo di eludere il controllo. Fermato, ha spontaneamente consegnato un pezzo di hashish del peso di 1.73 grammi.

Il gesto non ha tratto in inganno gli operatori che hanno proseguito con un’ulteriore verifica ed hanno scoperto che nella cintura dei pantaloni l’uomo nascondeva un panetto della stessa sostanza per un peso complessivo di quasi un etto.

Il pusher, un cittadino marocchino di 19 anni, irregolare in Italia e gravato da precedenti di polizia, è stato arrestato ed è stato processato per direttissima questa mattina.

Nella serata di ieri, invece, una volante della Questura ha rintracciato un 38enne marocchino, anche lui irregolare sul territorio italiano, colpito da un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova. L’uomo, condannato per reati inerenti allo spaccio di stupefacenti e l’inosservanza della normativa sull’immigrazione, è stato arrestato e dovrà scontare una pena pari ad 11 mesi e 16 giorni di reclusione.

Durante un analogo servizio nel pomeriggio, sempre nel Centro Storico, gli agenti del Commissariato di Prè hanno notato un individuo che attendeva, fermo, con un banconota in mano. In pochi minuti è stato raggiunto da una seconda persona ed entrambi, notando la presenza dei poliziotti, hanno tentato di allontanarsi.

Gli agenti, a quel punto, li hanno fermati e li hanno trovati in possesso di una banconota da 20 euro e di due pezzi di hashish del peso di 5.97 grammi.

Gli agenti, come poi confermato dallo stesso acquirente, hanno interrotto la compravendita di droga. Il pusher, un marocchino di 26 anni con diversi pregiudizi di polizia è stato denunciato mentre l’acquirente, anche lui marocchino di 36 anni, è stato segnalato come assuntore di stupefacenti.

L’attività di contrasto allo spaccio ha visto il coinvolgimento del Commissariato di Sestri Ponente che nei giorni scorsi ha individuato un box adibito a laboratorio per confezionamento e vendita di marijuana.

Nella circostanza sono stati sequestrati 727 grammi di stupefacente, 2960 euro in contanti e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi. Gli agenti hanno denunciato due genovesi di vent’anni.