Genova – Potranno entrare un’ultima volta nelle loro case, abbandonate nell’agosto scorso e potranno restare per alcune ore, rigorosamente accompagnati dai vigili del fuoco pronti a farli evacuare rapidamente in caso di segnali di pericolo. Sono gli sfollati della zona rossa del ponte Morandi che cercheranno di recuperare oggi la giornata di rientri prevista in realtà per ieri ma che l’allerta meteo ha fatto slittare.

Due persone per famiglia avranno la possibilità di recuperare altri ricordi ed oggetti di valore economico o affettivo ma non i mobili, risarciti con le somme versate dallo Stato a titolo di indennizzo e che, se in buone condizioni, verranno donati alla Comunità di Sant’Egidio per scopi benefici.

Un ultimo passaggio in casa prima di dover salutare davvero e per l’ultima volta, tutto ciò che in esse è contenuto, sia sul piano economico che su quello dei ricordi.