Genova – Ancora segnalazioni di contenitori per esche per topi danneggiate volontariamente. Questa volta è avvenuto nella zona tra via XXV aprile e vico Garibaldi dove un uomo è stato visto prendere a calci le scatolette di plastica che contengono le esche per poi raccoglierle e portarle via seminandole per strada.
Nei giorni scorsi un giovane era stato fermato e accusato di alcuni di questi episodi ma l’estensione e il numero dei “casi” è tale da far pensare più ad una stupida serie di imitazioni.
Il pericolo per cani ma anche bambini è evidente. In particolare gli animali possono essere spinti ad assaggiare le esche che vengono comunque studiate per essere “appetibili”. Gli effetti sono terribili e conducono ad una morte lenta e dolorosa.
Per questo motivo – oltre ad essere un obbligo di Legge – si invitano i proprietari di cani a girare con i propri amici tenuti rigorosamente al guinzaglio, in modo da poterli controllare meglio ed evitare, nel caso, che mangino le esche.
Chi poi dovesse avvistare contenitori rotti deve avvisare l’Amiu al più presto, anche con la App scaricabile sul cellulare o le forze dell’ordine se ci si trova in spazi frequentati anche da bambini.
Anche e soprattutto eventuali avvistamenti di episodi di danneggiamento vanno immediatamente segnalati chiamando il 112