manifestazione de Ferrari coronavirusGenova – “Se ci sarà un lockdown a Natale come dicono le voci che circolano insistentemente, a Genova ci saranno decine di chiusure di Bar e Ristoranti e si perderanno centinaia di posti di lavoro anche nell’indotto”.
E’ quanto denunciato oggi, a margine della manifestazione di protesta contro i provvedimenti di chiusura anti coronavirus, dai titolari dei locali che, a stento, hanno superato il primo lockdown e ora rischiano di chiudere definitivamente in caso di un nuovo stop generalizzato.

Il grido d’allarme si è unito alle accuse lanciate alle amministrazioni locali e nazionali che non avrebbero fatto nulla, alla fine della prima ondata di contagi da coronavirus, per preparare una difesa nei confronti della seconda ondata, abbondantemente annunciata da tutti i professionisti seri del mondo della Sanità e della Medicina.

“Abbiamo resistito a fatica ai mesi di chiusura della prima ondata – hanno dichiarato in piazza De Ferrari – e se arriverà il temuto lockdown proprio sotto le feste natalizie, la maggior parte dei Bar, dei Ristoranti e dei locali pubblici della città potrebbe non riaprire affatto”.

Commercianti, dipendenti ma anche l’intero settore dell’indotto rischia di ritrovarsi senza lavoro con conseguenze difficilmente immaginabili.