Genova – Un mese di sciopero degli straordinari, dal 16 marzo al 16 aprile, di tutto il personale di Poste in Liguria. A comunicarlo i sindacati di categoria che spiegano che la mobilitazione è stata decisa perché Poste “è sorda alle richieste del sindacato che chiede più organico, migliori condizioni di lavoro e meno pressioni indebite”.

“Ogni giorno lavoratrici e lavoratori di Poste si rivolgono al sindacato per lamentarsi delle condizioni di lavoro – commenta Umberto Cagnazzo Coordinatore regionale Slc Cgil Liguria – manca personale, quello che c’è deve continuamente turnare tra gli uffici per coprire le carenze di organico, gli sportellisti sono costretti a vendere qualunque prodotto, un buona parte di portalettere continua ad avere contratti a tempo determinato”.

La richiesta di Slc a Poste è quella di avviare una contrattazione sindacale seria e costruttiva che porti a risolvere una situazione insostenibile per operatori e utenti, entrambi stanchi nel dover quotidianamente far fronte ad una situazione di emergenza.