Genova – Partita come una normale attività di monitoraggio sulla filiera ittica locale, l’operazione della Guardia Costiera di Genova che ha colpito un noto ristorante di Boccadasse ha portato alla chiusura dell’attività stessa, al cui interno sono stati trovati, come recita il comunicato della Guardia Costiera, “pesci congelati ammuffiti, mitili scaduti, incrostazioni ovunque“.
Nella cucina del ristorante, noto per le specialità a base di pesce, i prodotti ittici sono stati trovati in pessimo stato di conservazione, con contenitori aperti e incrostati, privi dell’etichettatura prevista per la conservazione nelle celle frigorifere, in evidente stato di deterioramento e pieni di muffe e larve di insetti.
Lo scenario che si è presentato agli occhi dei militari della Guardia Costiera e della Capitaneri di Porto ha portato a richiedere l’intervento degli Ispettori dell’A.S.L. 3 Genovese, in particolare quelli del reparto “Servizio Igiene Alimenti e Prevenzione”. Una volta giunti sul posto, gli ispettori hanno riscontrato il mancato rispetto delle condizioni igienico-sanitarie e quindi lo stato di pericolo per la salute degli avventori del locale, disponendo la sospensione della licenza e la chiusura dell’esercizio commerciale.
2 Commenti
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Ha perfettamente ragione ma chi ha eseguito i controlli e diffuso la notizia non ha voluto rivelare il nome del locale.
Ce ne scusiamo con i Lettori
Non fare il nome di questo farabutto significa anche danneggiare quei ristoratori di Boccadasse che lavorano rispettando le disposizioni di legge e onestamente.