Genova – Superato il precedente record di 100mila presenze e al via l’idea di aprire i palazzi e i musei anche per Capodanno. E’ più che positivo il bilancio della nuova edizione dei Rolli days. Turisti e visitatori hanno polverizzato il record della già fortunata edizione primaverile e ora il Comune pensa ad una versione “di fine anno” per un Capodanno culturale che sarebbe una vera scommessa per la città e per la sua nuova vocazione turistica.
Soddisfatti gli operatori, con alberghi pieni di turisti e fiumi di visitatori lungo i percorsi storici, e soddisfatti gli stessi turisti anche se non sono mancate alcune polemiche per i costi, non specificati nella campagna di promozione, per le visite guidate ad alcuni dei 42 edifici storici.
Genovesi e italiani – pochi questa volta i turisti stranieri – hanno preso d’assalto i palazzi storici e le collezioni d’arte approfittando di aperture straordinarie e vere e proprie anteprime ma anche di prezzi scontati e promozioni in alcune mostre visitabili per l’occasione con speciali tariffe.
Ora si lavora ad un’idea che potrebbe trasformare Genova nel primo Capodanno culturale all’aperto e i colloqui con gli organizzatori sono già molto fitti.