Genova – E’ stata aperta un’indagine sul caso di un bambino di due mesi giunto all’ospedale Gaslini dopo un arresto cardiocircolatorio nella sua abitazione di Pegli, nel ponente genovese.
I medici che lo hanno preso in cura e che si sono riservati la prognosi, hanno infatti rilevato la presenza di ematomi e lividi sul piccolo corpicino ed in particolare al volto.
I due genitori, che avevano chiamato i soccorsi la notte tra sabato e domenica, sono stati interrogati a lungo per cercare di ricostruire la vicenda.
I due hanno raccontato che il piccolo era caduto dal divano e le sue condizioni sono rapidamente peggiorate sino all’arrivo dell’equipaggio dell’ambulanza del 118 che lo ha trovato in arresto cardiaco ed è riuscito a rianimarlo.
La loro posizione è ancora al vaglio degli inquirenti che, ovviamente, in circostanze come queste, devono verificare che non si tratti di un caso di violenza.
Il piccolo intanto resta ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale Gaslini.