Genova – Svolta nelle indagini sul ferimento del bimbo di appena due mesi ricoverato all’ospedale Gaslini dopo un mlore nella sua abitazione di Pegli. I due genitori sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati nell’ambito dell’ipotesi di accusa di lesioni colpose.
I due, lui operaio di 20 anni e lei appena 18enne, avevano raccontato agli inquirenti che il piccolo si era ferito cadendo dal divano.
Quando lo hanno visto diventare cianotico hanno chiamato il 118 e l’ambulanza è arrivata rapidamente e solo il tempestivo intervento del personale ha evitato il peggio visto che il piccolo è andato in arresto cardio-respiratorio.
Una volta trasferito d’urgenza in ospedale, però, i medici hanno notato lividi e tumefazioni sospette sul viso e sul corpo del piccolo ed hanno deciso di segnalare il caso ai carabinieri.
L’iscrizione dei genitori nel registro degli indagati è, al momento, solo un atto dovuto visto che consente alle persone su cui si indaga di nominare un avvocato e di partecipare a tutte le fasi delle indagini.
Questa mattina il piccolo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico al cranio ed è ancora in coma farmacologico.