Acapulco (Messico) – Sta suscitando orrore la notizia del ritrovamento, in un crematorio abbandonato, di ben 61 cadaveri abbandonati e senza identità.
Secondo le autorità potrebbe trattarsi dell’ennesimo massacro dei narcos ma esiste anche la possibilità che possa trattarsi dei corpi dei 43 studenti scomparsi lo scorso 26 settembre e mai più ritrovati.
Tra i corpi rinvenuti nel crematorio abbandonato ci sarebbero anche alcune giovani donne ed adolescenti, particolari che potrebbero far propendere per l’ipotesi che si tratti proprio degli studenti scomparsi ma le autorità sono caute poiché sembra che l’azienda che gestiva il crematorio sia fallita in seguito ad alcuni problemi amministrativi e si sospetta che abbia rinunciato a cremare i corpi dei clienti per non incorrere in ulteriori spese.
A dare l’allarme sono stati i residenti della zona attorno al crematorio che hanno iniziato a sentire odori disgustosi provenienti dalla struttura abbandonata ed hanno chiamato la polizia.
Agli agenti che sono entrati si è mostrato uno spettacolo da film horror con cadaveri accatastati e mutilati e in avanzato stato di decomposizione.
Alcuni corpi erano nudi e avvolti in teli bianchi come prevede la cerimonia della cramazione ma sarebbero stati trovati anche corpi ancora vestiti e mutilati.
Secondo le indagini potrebbe trattarsi di una truffa con le agenzie di pompe funebri che preferivano accatastare i cadaveri piuttosto che spendere grandi cifre per mettere in funzione i forni crematori che consumano enormi quantità di energia.