Genova – E’ stata inaugurata questa mattina dal presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e dal sindaco Marco Doria la nuova Strada a Mare intitolata al sindacalista ucciso dalle Brigate Rosse, Guido Rossa.
A tagliare il nastro è stata Sabina Rossa, già parlamentare e figlia della vittima del terrorismo brigatista.
A porgerle le forbici Santina Delpino, una delle “donne di Cornigliano” che dagli anni ’80 si sono battute per il risanamento del quartiere.
Al termine dell’inaugurazione, l’infrastruttura è stata aperta ai veicoli e pertanto è ora percorribile da Lungomare Canepa a Piazza Savio nei due sensi di marcia, comprese tutte le rampe lato monte e la rampa che collega la rotatoria di Fiumara a Lungomare Canepa.
La Strada di Scorrimento a Mare non migliorerà solo la mobilità, ma sgraverà l’abitato di Cornigliano e di Sampierdarena dal traffico di attraversamento.
Adesso sarà possibile avviare l’attesa riqualificazione di Via Cornigliano che, solo alleggerita dal traffico di attraversamento, potrà tornare alla propria caratteristica di viabilità locale.
All’inaugurazione, sulle note della Filarmonica Corniglianese, hanno partecipato tutte le Istituzioni locali e molti cittadini, soprattutto del quartiere di Cornigliano.
Il presidente Burlando ha sottolineato la conclusione di “un lavoro decennale, cominciato con l’accordo di Cornigliano nel 2005, che termina proprio alla scadenza del mio mandato. Un lavoro che ha visto, oltre l’accordo, la bonifica delle aree e la messa a disposizione della città di importanti spazi liberati, in questo caso per la viabilità. Si è poi progettato, appaltato ed eseguito un intervento importantissimo che proseguirà anche nei prossimi anni verso ponente, levante e la Valpolcevera. Forse l’opera pubblica più importante costruita in città in questi ultimi anni, dalle Colombiane in poi, che dà un respiro fondamentale al ponente e , inoltre, realizzata senza l’investimento di risorse comunali ma finalizzando bene un investimento nazionale”.
Burlando ha ricordato anche “le donne di Cornigliano che, non contro gli operai ma con loro, hanno lavorato per tenere insieme il lavoro e l’ambiente, la vita e la salute ma anche la prospettiva per le famiglie.”
Il sindaco Marco Doria, dopo aver rivolto un saluto particolare ai lavoratori che hanno realizzato l’opera e a quelli della vicina Ilva, ha osservato che “questa infrastruttura migliora fortemente la vivibilità di una porzione importante del ponente cittadino perché, offrendo una via alternativa di attraversamento veloce, restituisce ad un uso urbano le strade interne di Sampierdarena e Cornigliano e riqualifica i quartieri”.
“Questa grande opera – ha aggiunto – nasce da una trasformazione della città nell’area un tempo occupata dalla siderurgia a caldo e contribuisce a sua volta a innovare il tessuto cittadino. Collegando in un’unica arteria stradale la sopraelevata, il lungomare Canepa e la strada a mare si concretizza il disegno di una nuova grande viabilità cittadina che dovrà proseguire. Intitoleremo la nuova strada a Guido Rossa affinché ne ricordi a tutti la figura e il sacrificio, proprio qui accanto alla sua fabbrica, collegandosi anche simbolicamente alla strada già dedicata a Aldo Moro”.
Sabina Rossa ha ringraziato le istituzioni per la scelta di dedicare la nuova strada alla memoria del padre che, con il suo impegno sociale e civile per i lavoratori e per la democrazia e con il suo sacrificio, ha lasciato una traccia profonda nella nostra Città.