Genova – Il consigliere regionale Lorenzo Pellerano ha polemicamente regalato un metro all’assessore regionale Raffaella Paita durante la cerimonia di inaugurazione della nuova Strada a Mare che collega Sampierdarena a Cornigliano.
Un dono provocatorio legato alla mancata risposta dell’assessore ad un dubbio che Pellerano ha da circa un anno: la strada nuova potrebbe essere troppo “bassa” per consentire il traffico merci nel Porto di Genova.
Un dubbio non da poco visto che il capoluogo ligura concentra molta della sua attività economica sullo scalo ma che, evidentemente, non è stato preso in grande considerazione dall’assessore Paita, candidata alla presidenza della Regione Liguria del “dopo Burlando”.
“È un anno che aspetto di conoscere l’altezza di un ponte che rischia di ostacolare il traffico merci nel porto di Genova” ha commentato Lorenzo Pellerano a margine dell’inaugurazione della nuova strada a mare a Cornigliano Lorenzo Pellerano, consigliere regionale e candidato della Lista Civica Liguria Libera, ha ricordato che gli operatori del porto di Genova avevano sollevato dubbi circa l’altezza del nuovo ponte sul Polcevera: “Troppi impegni per la Paita: tra alluvioni, rumenta e primarie PD non ha trovato il tempo per verificare una questione riguardante il principale porto italiano”.
Così, durante l’inaugurazione, il consigliere regionale ha approfittato della presenza dell’assessore per consegnarle un metro.
“Ora non ha più scuse – ha dichiarato Pellerano con un sorriso ironico – spero che finalmente troverà il tempo per verificare l’altezza del nuovo ponte sul Polcevera. Più di un anno fa si era impegnata a farlo rispondendo in consiglio regionale a una mia interrogazione che avevo presentato dopo le segnalazioni degli operatori portuali che denunciavano che il ponte della nuova strada a mare rischia di complicare e rendere meno competitiva la movimentazione dei treni merci nel parco ferroviario di Sampierdarena”.
Dopo le iniziative in consiglio regionale, oggi Pellerano è passato all’operazione “Un metro per la Lella”.
“Vuole essere un modo scherzoso per affrontare un tema particolarmente serio che riguarda la principale fonte di lavoro per Genova, il porto – ha spiegato ancora Pellerano – Ogni infrastruttura in questa città deve tenere conto delle esigenze del porto, nel progettare la nuova strada a mare è possibile che qualche errore sia stato commesso. Oggi è una giornata di festa perché la nuova viabilità è una soluzione positiva e a lungo attesa: se però ci sono degli aspetti tecnici da verificare per quanto riguarda l’intersezione con i binari a servizio dei terminal di Sampierdarena occorre farlo al più presto. Penso si tratti di una priorità e non riesco a comprendere come mai l’assessore alle Infrastrutture di Regione Liguria in un anno non abbia trovato il tempo per occuparsi di questa questione, che le era nota. Forse era troppo occupata dalle altre deleghe: gestione dei rifiuti, rapporti con gli enti locali, protezione civile? O forse in otto mesi di campagna elettorale per le primarie PD l’assessore ha trascurato i problemi della Liguria per dedicare il suo tempo ai problemi del partito? Purtroppo i problemi della Liguria non aspettano i tempi del PD e i nodi non affrontati vengono al pettine. Il mondo del porto, dello shipping e della logistica richiedono un‘attenzione costante, una capacità di fare sistema, di pensare le infrastrutture una in funzione dell’altra, di ascoltare le esigenze degli operatori. Di fronte a tanto ritardo nel dare una risposta così semplice ho pensato di consegnare un metro all’assessore Paita, ora ci dica se è vero o no che il nuovo ponte sul Polcevera complica il traffico su treno nel porto”.