Lerici (La Spezia) – Sindaco sfiduciato nel piccolo comune spezzino e cittadini nuovamente alle urne entro il mese di maggio. Continua l’onda lunga delle Primarie Pd e questa volta, a farne le spese, è satto il primo cittadino di Lerici, Marco Caluri, eletto nelle liste del Partito Democratico. La maggioranza che lo sosteneva si è improvvisamente dissolta facendo cadere il fragile equilibrio che aveva portato Caluri al palazzo Comunale.
Gli analisti politici fanno notare che il terremoto lericino avviene a breve distanza da una votazione per le primarie che ha lasciato molti feriti sul campo nella zona in cui Raffaella Paita era “di casa”.
A Lerici, infatti, il rivale Sergio Cofferati aveva fatto registrare ottimi risultati lasciando intravedere una critica neppure troppo velata all’operato del sindaco pro Paita.
A pesare sull’equilibrio potrebbero essere state anche alcune scelte come gli interventi per ridurre i plessi scolastici o le difficoltà del Comune nella gestione del servizio fognario o, ancora, le dtrastiche scelte della civica amministrazione in fatto di piano del traffico.
Di fatto due assessori di Marco Caluri hanno fatto mancare il loro sostegno e la maggioranza si è dissolta al sole.