Genova – Un provvedimento legislativo per tutelare il lavoro dei tassisti e salvaguardare la sicurezza del servizio di trasporto pubblico e un fondo da 80mila euro per finanziare l’acquisto di nuove vetture. La Regione Liguria scende in capo al fianco dei tassisti nella battaglia legale contro Uber, la piattaforma americana per il trasporto con autista.
Il provvedimento è stato preannunciato oggi dall’assessore regionale ai trasporti e al lavoro Enrico Vesco.
L’assessore regionale ha annunciato il provvedimento nel corso dell’incontro in Regione con una rappresentanza di tassisti genovesi e con la partecipazione dell’assessore ai trasporti del Comune di Genova Anna Dagnino, il sindaco della Spezia Massimo Federici e altri rappresentanti dei Comuni liguri.
L’occasione per l’incontro dopo le recenti manifestazioni scatenate da una sentenza emessa da un giudice di pace che ha annullato una multa contro un autista di Uber.
Nel corso dell’incontro l’assessore Vesco si è detto disponibile a portare al più presto in Giunta regionale un provvedimento sulla base di quanto già avvenuto in Regione Lombardia dove è già stato presentato un disegno di legge a tutela del lavoro dei tassisti e a questo proposito ha dato mandato agli uffici regionali di studiare la soluzione migliore, anche in accordo con i legali rappresentanti delle cooperative dei taxi.
Da parte sua anche l’assessore del Comune di Genova Anna Maria Dagnino si è detta disponibile alla massima collaborazione e ha invitato le associazioni dei taxi a continuare a lavorare sulla trasparenza delle tariffe e su iniziative di promozione del servizio.
L’assessore ai trasporti della Regione Liguria ha inoltre ricordato che verrà emanato nei prossimi giorni un bando del valore di 80.000 euro a favore dei tassisti per il rinnovo e l’aggiornamento del parco macchine con contributi, anche superiori a 5.000 euro.