Genova – Ha litigato con la convivente e per farle un dispetto ha chiamato la polizia per denunciare la presenza di una coltivazione di marijuana in casa. Un 23enne di Molassana è finito nei guai, ieri sera, dopo aver litigato con la compagna 40enne.
Il giovane ha deciso di “punire” la compagna denunciandola per alcune piante di marijuana che coltivava nella loro abitazione ma quando sono arrivati gli agenti ha ammesso di aver accudito anche lui le piantine ed è stato denunciato.
Il curioso episodio è avvenuto in un appartamento di Molassana, in Valbisagno, dove i due protagonisti convivono da qualche tempo.
Dopo una furibonda lite e forse senza pensare troppo alle conseguenze, il 23enne ha chiamato la polizia raccontando che la fidanzata nascondeva alcune piante di cannabis in casa.
Gli agenti sono accorsi e hanno scoperto che effettivamente le piante c’erano eccome. Ben 5 e in ottima salute. In casa anche semi di cannabis e alcune foglie già staccate e messe ad essiccare.
La donna ha ammesso le sue responsabilità ma ha detto che anche il ragazzo si prodigava in attenzioni e cure alle piantine e quando il giovane lo ha ammesso è stato denunciato a sua volta.
