Genova – Ha convinto gli ex colleghi in cassa integrazione dell’azienda dove lavorava a investire i pochi risparmi in spericolare operazioni finanziarie promettendo interessi da capogiro. Un ex operaio ed ex campione di arti marziali è finito sotto processo a Genova per una serie di presunti raggiri che hanno avuto come vittime famiglie già colpite dalla sfortuna e dalla chiusura di un’azienda.
L’uomo, ex collega di lavoro dei cassintegrati, si era lanciato nel mondo della Finanza credendo di poter far soldi con operazioni di investimento che, nella realtà, sono ad altissimo rischio e che quasi mai garantiscono lauti guadagni.
Attraverso il rapporto di fiducia tra colleghi, infatti, e grazie ad una certa notorietà come campione di arti marziali, l’uomo è riuscito a convincere diverse famiglie ad investire i pochi averi, qualche decina di migliaia di euro, in operazioni finanziarie che sarebbero rischiose per un multi-milionario.
Un azzardo costato l’azzeramento dei risparmi e ulteriori disagi per famiglie già in piena crisi economica.
L’uomo si difende sostenendo di aver informato i clienti del rischio che correvano ma i testimoni hanno raccontato che prometteva risultati record ottenuti molto probabilmente con lo schema dell’investimento piramidale, nel quale gli ultimi entrati pagano gli interessi dei primi perdendo il proprio capitale.
La vicenda è già approdata in Tribunale e l’uomo rischia pesanti sanzioni se non potrà dimostrare di aver correttamente informato gli ex colleghi dell’alto tasso di rischio degli investimenti.