Genova – Era tornato in Italia per poter vedere la figlioletta nata pochi mesi fa ed è stato individuato ed arrestato. E’ finito in manette Blerim Rexhepi, cittadino albanese, ricercato in mezza Europa perchè considerato una delle menti del traffico di carte di credito clonate.
Rexhepi era fuggito all’estero ma in Italia era rimasta la moglie incinta e così, quando la piccola è nata, le forze dell’ordine ed in particolare la polizia postale ha iniziato a sorvegliare la donna e l’abitazione dove vive con la piccola.
Tanto è bastato per tradire il ricercato perchè, come era ovvio, ha deciso di vedere la figlia e si è messo in trappola da solo.
Gli agenti lo hanno arrestato mentre usciva dall’abitazione ed ha concluso con il fermo dell’uomo un’indagine durata per ben due anni.
Il cittadino albanese è infatti specializzato nelle truffe informatiche e, in particolare, nella clonazione delle carte di credito. Insieme ai complici istallava apparecchiature “trappola” sui normali sportelli bancomat rubando numeri e codici e poi realizzava copie perfette delle carte riuscendo ad effettuare acquisti.
Secondo le accuse Rexhepi avrebbe manomesso almeno 15 bancomat.