Genova – Ci sarebbe una “prova di forza” dietro alla sfiorata tragedia di ieri, a Nervi, con un ragazzino di 14 anni che precipita dal molo di Nervi e resta gravemente ferito.
Insieme al ragazzino c’erano altri adolescenti che filmavano tutto con i telefonini cellulari e proprio dai video girati potrebbe arrivare la conferma di quanto sospettano gli inquirenti.
Il ragazzo si sarebbe spogliato per gettarsi in mare dal molo. Un tuffo fuori stagione da filmare e mettere su Facebook per dimostrare di essere “forte”.
Una bravata che ha dato origine ad un’altra: uno degli amici lo ha spinto perchè lo vedeva tentennare.
La spinta, però, ha causato una perdita dell’equilibrio ma non ha allontanato il ragazzo dal molo e così, cadendo, è precipitato sul livello sottostante invece che in acqua.
Un volo di oltre 6 metri che poteva risultare fatale e che solo il caso ha voluto non si trasformasse in tragedia.
Il ragazzo è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Martino ma i medici hanno notato miglioramenti significativi.
Nel frattempo proseguono le indagini sull’episodio alla ricerca di responsabilità e per verificare se, davvero, l’incidente sia frutto di una bravata o peggio.