Genova – Antonio Gozzi è stato arrestato a Bruxelles dalle autorità belghe con l’accusa di aver corrotto degli ufficiali nella Repubblica democratica del Congo per ottenere appalti.
Antonio Gozzi, nato a Chiavari nel 1954, è laureato in economia e commercio, insegna Economia e Gestione delle Imprese di Trasporto e Logistiche alla Facoltà di Economia all’Università di Genova, oltre ad essere il presidente della Dufuerco Group, il presidente di Federacciai e, infine, anche il presidente della squadra di calcio Virtus Entella.
Insieme a Gozzi è stato fermato anche il suo collaboratore Massimo Croci, dirigente della Duferco, in seguito al fermo disposto dal giudice istruttore Michel Claise di Bruxelles per presunti episodi di corruzione nel paese africano. Secondo l’accusa sarebbero infatti i mandanti delle bustarelle all’ex premier congolese Adolphe Muzito per facilitare la diversificazione del business del gruppo in Congo.
La Duferco, ribadendo la sua fiducia nei due dirigenti, ha espresso “stupore” per gli arresti, che ha definito “un mezzo di pressione inammissibile” da parte della giustizia belga.
Gozzi e Croci, da parte loro, hanno protestato la loro totale estraneità ai fatti’ contestati dai magistrati, e hanno fatto diffondere una nota dove si legge: ”Non sono mai stati in vita loro in Congo, né hanno mai conosciuto politici o funzionari pubblici congolesi o altre persone di quel Paese capaci di aver peso o influenza nell’emanazione di atti amministrativi”.