Tunisi – C’è anche un medico savonese tra i superstiti che hanno assistito all’attacco a colpi di mitra contro un pullman di Costa Crociere nelle vicinanze del Museo del Bardo di Tunisi.
La donna, Anna Pegorini era sul pullman ed attendeva di scendere per la visita al museo.
“Eravamo sul bus fermi fuori dal museo – ha raccontato il medico savonese – abbiamo sentito degli spari, il finestrino vicino a me è andato in frantumi, io mi sono buttata a terra”.
Anna Pegorini si trovava in vacanza a bordo della Costa Fascinosa e scesa a terra per andare a visitare il museo del
Bardo.
“Una persona dietro di me è stata colpita alla testa – ha raccontato – era immobile, non si muoveva. Ho visto poi una persona già morta sugli scalini, sull’uscita laterale. Io mi sono buttata a terra, ferma immobile, finchè poi ho sentito che il pullman si muoveva, sono saliti i militari e ci hanno detto di scendere velocemente, a tutti, e poi siamo stati fermi per qualche ora in quella che poteva essere una stazione di polizia. Da lì siamo stati messi su un pullman e scortati alla nave”.
Intanto l’ambasciata italiana a Tunisi ha confermato che tutte e 4 le vittime dell’attentato sono turisti in viaggio con la nave da crociera Costa Fascinosa.