Genova – Si è detto deluso dalla politica e dalla vicenda l’ex tesoriere della Lega Nord, Francesco Belsito, a processo questa mattina, a Genova per lo scandalo dei rimborsi elettorali investiti in Tanzania e nell’acquisto di diamanti.
L’ex tesoriere del Carroccio ha dichiarato di non voler tornare all’impegno politico.
“Non ho più nulla a che fare con la politica – ha detto Belsito – ma non per colpa mia, per qualcuno che ha deciso di creare queste ombre molto pesanti”.
Questa mattina, a palazzo di Giustizia di Genova, si teneva l’udienza preliminare per l’inchiesta sull’appropriazione dei rimborsi elettorali, circa 40 milioni di euro, usati per fini personali.
Assente Umberto Bossi, l’altro indagato per la vicenda dei rimborsi elettorali.
Intervistato a margine dell’udienza preliminare, Belsito, che adesso gestisce un bar a Genova, ha detto di sentirsi deluso: “adesso non ho proprio lo stimolo, sono ancora un pò deluso da quello che è successo – ha dichiarato – La politica ultimamente ha parecchie difficoltà, diciamo che le cose non chiare possono portare scontento ma se le cose vengono chiarite e verrà fuori una sentenza positiva come noi ci aspettiamo, immagino che tutto si possa risolvere”.
Belsito ha anche rinnovato le sue dichiarazioni di innocenza: “Non c’è stata nessuna truffa allo Stato. Siamo sicuri di poterlo dire”.