Neirone (Genova) – E’ indagato per tentato omicidio il pensionato di 80 anni che questa mattina ha allertato i soccorsi che hanno salvato la vita ad una donna di 56 anni che faceva la badante presso la sua abitazione.
L’uomo ha chiamato il 118 fornendo informazioni che gli inquirenti valutano come “incomplete”.
La donna, 56 anni, originaria della Sicilia, lavorava nell’abitazione dell’anziano da quando l’uomo era caduto fratturandosi un femore e non era più autosufficiente.
I soccorsi hanno trovato la donna riversa a terra in un lago di sangue, colpita al capo con un martello o con un oggetto contundente.
Subito un’ambulanza l’ha trasferita all’ospedale San Martino dove i medici hanno riscontrato lo sfondamento della scatola cranica e si sono riservati la prognosi.
Subito sono scattate le indagini e mentre i vicini di casa sostengono che l’uomo non potesse far male a nessuno anche a causa della sua infermità, gli inquirenti pensano che non abbia raccontato tutta la verità.
Nell’abitazione dell’uomo è stato sequestrato un oggetto metallico che potrebbe essere l’arma del delitto.
Secondo indiscrezioni, il pensionato sarebbe indagato per tentato omicidio.