Genova – Anche Giovanni Lunardon e Alessandro Terrile, rispettivamente segretario regionale e provinciale del Partito Democratico, commentano la candidatura di Luca Pastorino, ex PD, alla presidenza della Regione Liguria in chiave “anti Paita”.
“La scelta di Luca Pastorino di candidarsi a presidente della Regione Liguria è un’occasione persa – hanno detto Lunardon e Terrile – Questo era il momento per fare prevalere unità e responsabilità nel centrosinistra. Esprimiamo il nostro rammarico perché ora le nostre strade si separano dopo tante battaglie comuni. Il germe della divisione spezza rapporti più che decennali fatti di comune fatica e di comuni ideali che avrebbero dovuto avere il sopravvento su ambizioni personali e particolarismi.
Lo spirito delle primarie comporta che quando si perde si sostiene il candidato che vince, anche quando non è stato il proprio candidato. Questa per noi è coerenza.
Pastorino, al contrario, compie una scelta contro il PD che divide la sinistra e rischia di agevolare la peggiore destra possibile.
Senza e al di fuori del PD non esiste né sinistra riformista né centrosinistra, né in Italia né in Liguria. Continueremo la nostra campagna parlando di programmi e con l’ambizione di dare un futuro di sostenibilità, di lavoro e di equità alla nostra terra. La nostra è l’unica sinistra che può farcela”.