Genova – Caccia aperta sul territorio della Regione Liguria sino al 10 di febbraio. Estensione record per la stagione della caccia in Liguria. Ad annunciarlo il capogruppo della Lega Nord e cacciatore, Francesco Bruzzone, da sempre in prima linea per difendere i diritti dei cacciatori suscitando le proteste delle associazioni ambientaliste.
“Al termine della seduta di oggi – ha dichiarato Bruzzone – il Consiglio Regionale della Liguria ha dato la propria approvazione al Calendario per la Stagione Venatoria 2015-16. Il documento è stato approvato così come uscito dalla Commissione Consiliare la scorsa settimana, dopo l’inserimento del mio intervento di modifica”.
Bruzzone ha lottato perchè la chiusura della caccia ai tordi fosse prevista al 31 gennaio ma, soprattutto, per la chiusura della caccia al 10 febbraio.
“Era dal 1991 che non accedeva – ha commentato Bruzzone – Si tratta di un testo per il quale mi dichiaro non esaltato, ma soddisfatto. Nel calendario sono state recepite le mie istanze”.
“Come richiedo da anni – ha aggiunto Bruzzone – la caccia chiuderà il 10 febbraio. Purtroppo, negli ultimi dieci giorni le specie cacciabili sono vincolate da un parere dell’ISPRA, ma finalmente è stata aperta e bucata la frontiera del 31 gennaio: era dal 1991 che non si andava oltre quella data. A monte di questo, i contenuti sono ben visibili nella delibera. E ci tengo a ricordare che questa volta, anche in caso di impugnative e ricorsi, grazie alla cosiddetta ‘legge Salva Caccia’ da me presentata, l’attività venatoria non potrà essere essere sospesa”.
Ovvie le reazioni sul fronte avverso. Gli anti Caccia sono sul sentiero di guerra.