Genova – Un pomeriggio di giochi, musica, e riflessione per chiedere un futuro certo per l’ex Mercato della Frutta di corso Sardegna, da anni abbandonato nel degrado.
Ad organizzarlo l’associazione #riprendiamocigenova che ha riunito associazioni di quartiere, il Civ di corso Sardegna e moltissimi cittadini disposti a mettere a disposizione le proprie capacità per cambiare dal basso il futuro della città.
L’appuntamento è fissato per domani, domenica 29 marzo 2015, dalle ore 15 alle ore 19, presso l’ex Mercato di Corso Sardegna.
I cancelli dell’ex mercato verranno riaperti, un gesto concreto ma dal forte valore simbolico, per far rivivere, almeno per un giorno, quest’area dimenticata. Un modo per riportare l’attenzione su questo luogo con l’obiettivo concreto di attivare un confronto sul futuro dell’area e sulla realizzazione di un progetto di RI-USO temporaneo degli spazi aperti: proposte, costi e tempi di realizzazione.
Sarà una giornata di riflessione e di dibattito ma anche, e soprattutto, di divertimento per adulti e bambini. L’evento si svilupperà attraverso aree tematiche: un palco dove ci saranno esibizioni di danza e musica, tra cui Zero Plastica (hiphop) e Armando Corsi ( cantautorato acustico), un angolo per i progetti riguardanti il mercato degli studenti della Scuola Politecnica di Genova – Dipartimento DICCA, uno spazio dedicato all’arte urbana con la realizzazione in tempo reale di graffiti e la storia del mercato raccontata attraverso gli scatti del Collettivo Freaklance e le foto di Amiu Bonifiche.
Spazio poi anche all’eccellenze del nostro territorio con i mini Expo delle arti e dei mestieri, dove artisti e artigiani creeranno e metteranno in mostra le loro opere, e l’Expo enogastronomico con una merenda offerta e preparata dai commercianti di quartiere con degustazione di specialità e prodotti tipici.
Inoltre saranno esposti, e messi in vendita, i mobili della Fabbrica del Riciclo di Amiu, anche per sensibilizzare sul tema del ri-uso, che non riguarda solo gli spazi urbani, ma anche gli oggetti.
Infine bimbi protagonisti con una vasta offerta di giochi, sport e allestimenti a loro dedicati. #riprendiamocigenova invita tutti i genovesi a partecipare perché come dice il motto dell’associazione: “Riprendiamoci Genova e Genova si riprenderà”.
Di seguito i dettagli con l’elenco dei partecipanti e gli spazi organizzati all’interno dell’evento:
ORE 15:00
APERTURA DEI CANCELLI DELL’EX-MERCATO ORTOFRUTTICOLO
CORNER DEI PROGETTI:
Gli studenti della Scuola Politecnica di Genova – Dipartimento DICCA espongono i loro progetti riguardanti il mercato.
MUSICA E DANZA:
Zero Plastica (HIPHOP), Della (CANTAUTORAP ACUSTICO), Mr. Billy (Natty Family) (REGGAE), VICO dietro il CORO (CANTAUTORATO ACUSTICO), Bio Blues Band (BLUES BAND CON INFLUENZE FUNK POP ), Rebis (CANTAUTORATO ACUSTICO), Armando Corsi e Giada Carrozzino (CANTAUTORATO ACUSTICO), Anna Maraniello (DANZA INDIANA BOLLYWOOD), Jo Choneca (CANTAUTORE/PERCUSSIONI AFRO-FUNK-REGGAE), Dindo (REGGAE ACUSTICO).
URBAN ART:
La Traccia – organizzazione no profit: performance con realizzazione di graffiti
ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA:
la storia del mercato raccontata attraverso gli scatti del COLLETTIVO FREAKLANCE e le foto di AMIU BONIFICHE.
Mini-EXPO delle ARTI e dei MESTIERI:
Artisti e artigiani creano e si mettono in mostra: Fondazione Lorenzo Garaventa – ceramica, scultura e pittura; Gianluigi Boleto – fabbro; Necessariamente Possibile Andrea Ruwett restauro mobili; Carlo Gigante, arrotino; Associazione Alverde – artigianato con oggetti di riciclo; Associazione Sc’Art! – Creazioni al fresco, oggetti d’uso realizzati dalle donne del carcere di Pontedecimo con materiali di scarto; Cora Limuti fotografa – fotografie a sgocciolare; Studio Clorofilla – facce da #riprendiamocigenova; Fabbrica del riciclo Amiu, Angeli del Riciclo; Open Genova – progettazione 2.0.
Mini-EXPO ENOGASTRONOMICO DEL CIV DI QUARTIERE:
Merenda offerta e preparata dai commercianti del quartiere, con degustazione di specialità tipiche.
AREA BIMBI: MUSICA-GIOCO-SPORT
Ampio spazio dedicato al divertimento dei bambini. B.A.T.L.E.T – laboratori educativi territoriali; Federico Ghiglione, blogger di professionepapà – Rugbytots; Jo Choneca – le percussioni dagli oggetti di scarto; Amici Martinez i giochi antichi di strada; Calcio con Enrico Nicolini. Associazione Ippocampo – laboratorio di musica; Immagine danza.
Riprendiamoci Genova e un’associazione di promozione sociale. Ma chi sono i fondatori di #riprendiamocigenova? Jessica Nicoli ed Elisa Mangini giornaliste genovesi, dopo aver raccontato il degrado hanno deciso di combatterlo. Camilla Ponzano dottoressa in architettura, non vede luoghi abbandonati ma progetti e possibilità. Filippo Costa web designer e grafico. La chiave, simbolo del nostro logo, da lui ideata e realizzata sintetizza pienamente il nostro obiettivo: entrare nei luoghi dimenticati per riprenderceli e restituirli alla città!