Orco Feglino (Savona) – Si indaga anche sulla pista religiosa per il duplice omicidio e suicidio compiuto da un ex poliziotto di 60 anni. Giancarlo Bossola, questo il nome del presunto duplice omicida, avrebbe ucciso nella sua abitazione prima l’attuale compagna di 42 anni, di origini cubane e poi una seconda donna, in automobile, in una piazzola di sosta sull’autostrada A10 Genova Ventimiglia, nei pressi di Orco Feglino, nel savonese.
Secondo gli inquirenti l’uomo avrebbe poi deciso di togliersi la vita dandosi fuoco all’interno dell’abitacolo della sua auto, insieme al cadavere della seconda donna.
L’uomo aveva chiamato la polizia ad Alessandria, dicendo di aver ucciso una donna nel suo appartamento di via Pascoli, ma poi deve aver deciso di uccidere anche la seconda ed ha preso l’auto e si è diretto in Liguria.
Anche nella seconda auto, trovata in fiamme, è stato trovato, oltre al corpo dello stesso Bossola, anche il cadavere carbonizzato di una donna di Alessandria di 47 anni.
Le indagini sono in corso e sotto esame sono soprattutto le numerose lettere che l’autore del duplice omicidio e del suicidio, avrebbe lasciato a terra, nella sua abitazione.
In particolare si indaga sull’affiliazione dell’uomo ad una religione molto diffusa in Sud America, la Santeria, che potrebbe avere collegamenti con quanto avvenuto.