Savona – E’ accusato di aver raggirato un’anziana novantenne, approfittando delle sue precarie condizioni psico-fisiche per sottrarle circa 70mila euro.
Un parroco del ponente savonese risulta iscritto nel registro degli indagati del Tribunale di Savona e la Guardia di Finanza di Albenga ha eseguito un sequestro preventivo di alcune polizze assicurative per un importo pari alla somma contestata.
Nelle prime ore della mattinata di oggi i finanzieri hanno anche perquisito la canonica in cui attualmente dimora il sacerdote ed hanno rinvenuto e sequestrato documentazione bancaria, adesso al vaglio degli inquirenti.
A seguire le indagini delle Fiamme Gialle, il Sostituto Procuratore della Repubblica, Chiara Venturi, che indaga su una serie di operazioni bancarie e finanziarie “anomale” avvenute tra il prete quarantacinquenne ed una donna novantenne.
L’anziana vive in una casa di riposo e i finanzieri hanno analizzato nel dettaglio alcuni conti correnti ed investimenti finanziari, sentito testimoni ed acquisito documentazione clinico-sanitaria.
Le cartelle cliniche acquisite e la relazione prodotta da un esperto consulente tecnico, nominato dalla Procura della Repubblica, hanno rilevato delle patologie psico-fisiche nella donna anziana in relazione a gravi disturbi neuro-cognitivi e depressivi, tali da renderla “psicologicamente vulnerabile”.
Secondo l’ipotesi di accusa il sacerdote avrebbe tratto illecitamente profitto inducendo la donna, soggetto in stato di infermità o deficienza psichica, a compiere degli atti dai quali è derivato per lei un palese danno patrimoniale.
