Genova – Pendolari esposti alle intemperie, serramenti divelti e vandalismo. Cresce il malumore, a Voltri, per lo stato di abbandono della sala di attesa destinata a chi viaggia in direzione Genova.
La sala è stata privata dei serramenti e persino della porta di ingresso e i pendolari devono attendere il treno esposti alle intemperie ed al vento gelido.
“Sono anni che questa è la situazione – denunciano i pendolari – Abbiamo chiesto aiuto a tutti ma nessuno è intervenuto. Ci sono stazioni, come quelle di Pegli, che vengono rifatte in continuazione mentre qui, a Voltri, siamo viaggiatori di serie B”.
A far sparire porte e finestre non sono stati i vandali ma direttamente gli operai delle Ferrovie. Gli infissi sono stati rimossi ma non sono mai stati sostituiti.
“Forse pensavano di allontanare quei poveretti che dormivano nella saletta d’inverno – spiegano i pendolari – ma ora hanno ottenuto che, a morir di freddo, siamo anche noi che viaggiamo per lavoro. E tutto avviene nel silenzio delle Istituzioni perchè le segnalazioni al Municipio ormai non si contano più”.
A rendere ancora più curiosa la situazione è anche i fatto che, sull’altro lato della stazione, quella dei treni che viaggiano verso ponente, gli infissi e le porte ci sono eccome.
Difficile dunque giustificare la situazione con il tentativo di allontanare i barboni.
“Ci sono bambini e anziani a prendere il treno – spiegano ancora i pendolari voltresi – e se ora parliamo di “vento fresco”, tra qualche mese avremo temperature siberiane e vento terribile. Possibile che chi paga abbonamenti e biglietti debba restare al freddo? Non ci sembra il modo di trattare gli utenti”.