Genova – Andrà in scena domani, sabato 17 febbraio, alle ore 21.00, lo spettacolo “Verificato per la Censura”, allestito dalla compagnia “La Pozzanghera” al teatro Sipario Strappato di Arenzano.
Una giovane donna, incinta, sta sgombrando una soffitta e lo sta facendo con molta attenzione perché non si tratta di una soffitta normale ma del luogo dove risiedono i ricordi, la memoria e l’esperienza.
Il Sistema di un non precisato futuro ha stabilito che, per la felicità degli uomini e per prevenire le malattie degenerative del cervello, la mente umana vada liberata dei ricordi inutili e dolorosi, quasi si trattasse di un computer.
Hope, la donna, in questo è una delle migliori specialiste ma non ha fatto i conti con la “proprietaria” della soffitta, una donna dall’aspetto giovanile ma in realtà avanti con gli anni che non vuole che la sua mente sia sgomberata da ricordi ma soprattutto dalle lacrime.
L’incontro tra le due è poco amichevole sia dentro che fuori la “soffitta”: si scontrano sui temi dell’esperienza, della memoria, del dolore senza trovare grossi punti in comune e nemmeno la gravidanza ella ragazza riesce a smorzare i toni tra le due ma lo sgombero deve essere completato secondo contratto.
Ad intralciare ulteriormente il lavoro di Hope la scoperta che la donna è in possesso di alcune lettere scritte da un uomo durante una cosa che lei non conosce, chiamata Guerra. Queste lettere sono un ricordo scritto, fissato su carta e devono essere distrutte perché sono memoria tangibile e oggettiva quindi considerate una minaccia dal Sistema ma l’anziana donna non ha idea di dove si trovino e non ne ha in apparenza alcun ricordo.
Dopo una attenta ricerca le lettere verranno trovate provocando una strana sensazione al tocco della carta ed alla vista della calligrafia, quasi incomprensibile. Queste, seppur in un primo momento provocheranno in Hope alcune risate, sotto la guida dell’anziana saranno viste come fondamentali per il futuro degli uomini ma lo sgombero deve essere portato a termine.
Un testo scritto da Lidia Giannuzzi che cura anche la regia e l’allestimento scenico e che vedrà sul palco Domenico Baldini, Roberta De Donatis e Martina Pittaluga.
Il costo del biglietto intero è di 12 euro, ridotto è di 10 euro mentre per i tesserati “Fita” è di 9 euro.
Per info e prenotazioni chiamare al numero 3396539121.
