Genova – Sono proseguiti anche nel fine settimana i controlli da parte degli agenti della Polizia Locale per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti.
I controlli sono stati eseguiti tramite dispositivi etilometrici dagli operatori del Reparto Sicurezza Stradale e delle varie Unità territoriali, andando così ad interessare tutta la città, con particolare attenzione per le zone della movida.
Sono state 435 le persone controllate tra venerdì 11 e domenica 13 marzo.
Secondo i dati raccolti, la maggior parte delle persone trovate positive all’alcoltest preliminare e successivamente sottoposte al controllo quantitativo, avevano un tasso etilometrico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro (15 in totale).
Per loro è scattata la sanzione amministrativa con sospensione della patente.
Resta ancora alto il numero di chi si mette alla guida con un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 g/l, complessivamente 10.
In questi casi, oltre alla sospensione della patente, sono previsti un’ammenda da 800 a 3200 euro e l’arresto fino a 6 mesi. A questi si aggiunge un conducente trovato con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l e un guidatore “alcol zero” (neopatentato o conducente professionale) a cui il dispositivo ha rilevato un tasso alcolemico tra 0,0 e 0,5. Sono quindi 26, le patenti ritirate. Nessuno dei conducenti fermati si è rifiutato di sottoporsi al controllo.
Le fasce orarie in cui si registra il maggior numero di accertamenti positivi sono quelle che corrispondono alle prime ore della mattina: dalla mezzanotte alle 3, con picco tra le 2 e le 3 (7 sanzioni elevate) e tra l’1 e le 2 (6 sanzioni).
Come osserva l’assessore alla Polizia Locale Giorgio Viale, “continuano a tenere viva l’attenzione e a intensificare i controlli su quello che è uno dei comportamenti più pericolosi sul piano della sicurezza stradale. Il tutto, parallelamente alle nostre campagne informative sul fenomeno della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti, che prossimamente entreranno nel vivo anche con iniziative di particolare rilevanza”.