Turismo in crescita in Liguria
Turisti in aumento, nel periodo di Natale, in Liguria. I dati parlano di un +4% in un periodo di forte crisi e la Regione Liguria plaude al buon risultato ottenuto.
“Un trend positivo – dichiara il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti – che conferma la competitività della Liguria come regione turistica anche in una stagione come quella invernale, tipicamente dedicata ad altre mete come la montagna, che ci fa ben sperare per una primavera e soprattutto per un’estate di grande successo”.
Il commento positivo è per i primi dati sul turismo in Liguria durante le vacanze di Natale, forniti dall’Osservatorio turistico regionale, che registrano un aumento degli arrivi di oltre il 4% rispetto al 2014, nella settimana che va dal 24 al 31 dicembre.
I dati segnalano una crescita dei turisti in tutte le quattro province liguri con La Spezia che vede un aumento degli arrivi del 17,04%, +4,23% a Savona, +3.22% a Imperia e +1,59% a Genova, il capoluogo ligure conta anche il 3,85% di presenze in più.
“Questi dati ci spronano a proseguire nel cammino intrapreso fin da subito: fare della Liguria una regione appetibile per i turisti tutto l’anno – spiega l’assessore regionale al turismo Gianni Berrino– la campagna pubblicitaria “Liguria d’inverno”, su cui abbiamo investito a inizio dicembre per promuovere il turismo invernale, ha funzionato ed è la prima di tante iniziative che metteremo in campo per far conoscere le nostre eccellenze in Italia e nel mondo. Non a caso, dopo anni di inspiegabile assenza, torneremo a promuovere la Liguria al Festival di Sanremo”.
“La campagna di promozione turistica “Liguria d’inverno” sui siti e le radio nazionali è stata efficace – commenta l’assessore alla Comunicazione, Ilaria Cavo – Per questo come Regione continueremo a investire per comunicare e promuovere, con ogni strumento a disposizione, le eccellenze del nostro territorio a partire dal prossimo Festival di Sanremo in cui la Liguria sarà di nuovo protagonista. Abbiamo riacceso finalmente i riflettori della Liguria e non li spegneremo più”.
“Tuttavia –conclude Toti – occorre uno sforzo eccezionale di tutte le categorie per garantire un’offerta turistica quantitativamente e qualitativamente in grado di cogliere la favorevole congiuntura internazionale”.