Washington (USA) – Omosessuali e bisex potranno donare il sangue anche negli Stati Uniti. Cade, dopo 31 anni, il divieto imposto a gay e bisex di partecipare alle campagne per la raccolta di sangue da donare a chi ne ha bisogno.
A deciderlo la Food and Drug Administration che sorveglia tutto ciò che riguarda la salute negli States.
La FDA ha autorizzato le donazioni dopo aver esaminato i nuovi test anti aids cui vengono sottoposti tutti i donatori di sangue prima dell’immissione negli ospedali.
Il divieto era in vigore sin dai tempi dell’emergenza Aids quando esisteva il pericolo che sangue infetto potesse contaminare i materiali che venivano poi utilizzati per le trasfusioni.
Resta però il divieto assoluto per uomini e donne che abbiano avuto rapporti omosessuali con partner dello stesso sesso nell’anno precedente alla donazione. Un’esigenza dettata dal fatto che il virus ha un periodo “finestra” nel quale non risulta nei test anti aids.
Il Williams Institute dell’Università della California ha stimato che il cambiamento potrebbe consentire un aumento delle riserve di sangue degli Stati Uniti tra il 2 e il 4 per cento.
In Italia tale restrizione è ridotta a 4 mesi e per questo motivo le associazioni dei Consumatori chiedono un innalzamento di tale soglia per evitare possibili contagi.