Milano – Le vacanze fanno bene alla salute e dopo il riposo delle ferie si lavora molto di più. A confermare quello che ogni lavoratore sa bene è ora una ricerca dell’Università della California che ha realizzato una ricerca su gruppi di lavoratori che organizzavano regolarmente vacanze di relax e viaggi avventurosi e altri che, invece, non lasciavano mai il posto di lavoro.
Secondo i ricercatori, infatti, fare le ferie e riposare il cervello con vacanze di viaggio aiuta a stare molto meglio di salute e farebbe lavorare con maggiore energia e risultati.
Il contatto con la Natura ma anche il riposo della mente lontano dallo stress del posto di lavoro aiuta le difese immunitarie e riduce le malattie mentre lavorare troppo e senza “staccare” aumenta il numero delle assenze per malattia e riduce il risultato sul posto di lavoro.
Per verificare in modo scientifico gli effetti delle vacanze sul rendimento lavorativo sono stati condotti esperimenti su campioni di persone impiegate in varie aziende e i ricercatori hanno potuto verificare che quelli cui venivano concesse più vacanze e che potevano riposare dopo periodi di intenso lavoro, avevano tassi più ridotti nel sangue e nella saliva di citochine, rivelatori di uno stato di infiammazione all’interno del corpo umano.
Una bassa presenza di citochine viene associato ad un buono stato di salute psico-fisico mentre il suo contrario può rivelare la tendenza ad ammalarsi più facilmente.
Sensazioni che ogni lavoratore ha provato nella vita ma ora la Scienza ha confermato la tesi secondo cui le vacanze aiutano a lavorare meglio e fanno rendere di più sul posto di lavoro.