Imperia – Indagini in corso per identificare gli autori della lettera minatoria inviata al Centro Islamico di Imperia e contenente minacce ed insulti ai fedeli di religione musulmana.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la lettera sarebbe stata spedita da Torino ma non si esclude che l’autore l’abbia semplicemente inoltrata dalla città piemontese per cercare di confondere le indagini rispetto al luogo dove invece vive e lavora.
Nel testo, tra insulti razzisti e altre frasi idiote, è scritto “tornate nelle vostre stalle a casa vostra o brucerete tutti nelle moschee”.
L’autore della lettera delirante collega il Centro Islamico di Imperia al terrorismo dell’Isis dimenticando che proprio dal Centro sono arrivate durissime condanne per l’operato del terrorismo e per ogni forma di violenza e che è in corso un’iniziativa per “tradurre” in italiano le prediche pronunciate nel Centro proprio per rendere più comprensibile agli italiani quanto detto nel luogo sacro di preghiera.
Le indagini proseguono e le forze dell’ordine cercano elementi utili all’identificazione dell’autore.