Isola Capo Rizzuto (Crotone) – Si sarebbero dimenticati di presentare la dichiarazione dei redditi dal 2008 al 2012 pur avendo fatturato oltre 8 milioni di euro i titolari della società di capitali visitata dalla guardia di finanza nel Crotonese.
L’azienda, operante nel settore della compravendita di immobili, avrebbe evaso il Fisco per oltre 2 milioni e 760 mila euro e la polizia tributaria ha eseguito il sequestro di beni per pari importo.
Le fiamme gialle hanno messo i sigilli ad un capannone industriale, 4 appartamenti tra Roma, Crotone ed Isola Capo
Rizzuto e un terreno in provincia di Varese.
Il rappresentante fiscale dell’azienda è stato indagato per il reato di omessa dichiarazione fiscale.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Crotone, Michele Ciociola, che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Alessandro Riello.
Il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, ha consentito di aggredire il patrimonio personale dell’indagato
fino agli importi dell’Iva e delle imposte sui redditi evase, pari a 2.760.000 euro.