Gorizia – Trasportavano illecitamente cuccioli di bichon maltese, chihuahua e gatti persiani in condizioni disastrose. Tre persone sono state denunciate dai militari della guardia di Finanza di Gorizia e Monfalcone per altrettanti trasporti di animali provenienti dall’Est Europa.
I finanzieri hanno sequestrato ben 13 cuccioli sprovvisti di certificati di vaccinazione e dell’età minima per poter essere adottati in Italia.
I poveri cuccioli erano stipati in condizioni igieniche terribili all’interno di furgoni provenienti da Romania, Ucraina ed altre zone dell’Est europeo dove gli allevamenti senza scrupoli rivendono animali a prezzi stracciati che vengono poi rivenduti in Italia a prezzi anche decuplicati.
Animali strappati alle madri troppo presto e spesso malati e curati in modo approssimativo. I cuccioli spesso muoiono a pochi giorni dall’arrivo nelle case dei nuovi padroni con danno ingente sotto il profilo affettivo ed economico.
Nessuno dei cuccioli aveva passaporto adeguatamente compilato, nè certificato veterinario.
I conducenti dei mezzi, di origine rumena e ucraina, sono stati denunciati alla Procura di Gorizia per maltrattamento di animali.
Gli allevatori che operano regolarmente in Italia invitano a non acquistare cuccioli di dubbia provenienza e di rivolgersi sempre direttamente all’allevatore.
Gli ambientalisti ricordano invece che i canili sono pieni di cuccioli sani e belli che non costano nulla e che verrebbero tolti dalla sofferenza di vivere in gabbia.