Firenze – Avrebbe ucciso la moglie a calci e pugni l’uomo di 40 anni arrestato a Fucecchio dai carabinieri. L’omicidio risale al 30 ottobre 2014 quando la moglie venne trovata agonizzante nel suo appartamento.
Le indagini avrebbero confermato le ipotesi investigative secondo cui, ad uccidere la donna, sarebbe stato il marito, operaio conciario.
Importanti le testimonianze di alcuni amici e parenti della vittima che hanno confermato che l’uomo era molto aggressivo e aveva picchiato altre volte la donna.
L’autopsia ha stabilito che la donna sarebbe morta per arresto cardiocircolatorio conseguente a percosse inflitte secondo l’ipotesi investigativa, dal marito che prima l’ha chiamata mentre si trovava con amici in un locale vicino a casa e poi, quando è rientrata, l’avrebbe assalita con pugni e calci provocandole terribili ferite interne che ne hanno provocato la morte.
L’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere.