Roma – I combattenti stranieri dell’Isis sono diverse migliaia e molti hanno passaporto europeo e possono circolare liberamente nel nostro Paese e in tutta Europa.
E’ alto il livello di allarme per i “foreign fighters”, i combattenti stranieri che si sono arruolati nell’Isis e potrebbero rappresentare una minaccia per l’Italia e l’Europa intera.
Mario Papa, presidente del Comitato di analisi strategica anti-terrorismo, ha denunciato le proprie preoccupazioni davanti al Comitato Shengen.
“Quello dei “combattenti stranieri” è il bubbone del secolo – ha dichiarato Papa – l’Europa non può non capirlo. Sono come delle biglie su un piano inclinato: ci verranno tutte addosso”.
“Presso il Casa – spiega il direttore della polizia di prevenzione – abbiamo un tavolo tecnico ad hoc che ha il compito di fare il punto sulle informazioni che arrivano, di stilare una lista aggiornata dei foreign fighters e di monitorarli costantemente ad uno ad uno. L’auspicio è che l’esempio del Casa possa essere copiato a livello europeo, nei Paesi dove non esiste lo stesso tipo di intensa collaborazione tra forze dell’ordine e intelligence che invece abbiamo noi”.