Genova – Tanta fatica da parte dei cittadini, per dividere i rifiuti in sacchetti differenti, da depositare in differenti bidoni, e poi tutta l’immondizia, dall’umido, alla carta, fino alla plastica, al metallo e il vetro, veniva riunita e gettata tutta insieme in una discarica generica.
Per questo la Guardia di Finanza del capoluogo ligure, nell’ambito dei controlli a tutela della spesa pubblica, ha segnalato alla Corte dei Cont
i il Comune di Lavagna, nel Tigullio, dove i rifiuti selezionati secondo la raccolta differenziata, invece che essere destinati per legge a un trattamento che ne consentirebbe il riutilizzo in forme specifiche, venivano ‘indifferenziatamente’ spediti in discarica. A causa di questa situazione le fiamme gialle hanno trovato maggiori oneri per l’ente locale ammontanti a oltre 3.300.000 Euro e denunciato 6 amministratori.