Il successore del Dalai Lama potrebbe essere una donna ma dovrebbe essere molto bella e attraente. Il numero uno del buddismo tibetano è tornato a confermare che nella sua prossima reincarnazione, il Dalai Lama potrebbe essere donna ma dovrà avere un volto “molto attraente”.
Secondo la guida spirituale del buddismo tibetano, infatti, “la donna biologicamente ha un maggiore potenziale di
mostrare amore e compassione”.
“In questo mondo “pieno di problemi – ha aggiunto – la donna dovrebbe assumere un ruolo più importante” e “ho già detto” che “se deve arrivare una donna, il suo volto dovrebbe essere molto, molto attraente”.
All’intervistatore che chiedeva conferma di queste parole, il Dalai Lama ha ripetuto che “deve essere molto attraente”.
Ad un’ulteriore richiesta di conferma – il giornalista ha esplicitamente chiesto se stava scherzando – il premio Nobel per la Pace 1989 ha risposto quasi indignato: “sto dicendo il vero”.
