Città del Messico – Lo scandalo per i motori “truccati” per superare i test anti inquinamento potrebbe estendersi anche al Messico dove le autorità governative hanno annunciato di aver aperto un’inchiesta per accertare se anche nel Paese centro americano sono stati venduti veicoli alterati.
L’annuncio delle verifiche ha scatenato anche molte polemiche poichè il Messico ha uno dei centri di produzione più grandi della Volkswagen, in grado di produrre ogni anno ben 475mila auto e che da lavoro, tra dipendenti diretti e indotto, a 35mila persone.
Il Governo del Messico ha annunciato controlli rigorosi ed eventuale blocco delle vendite delle auto diesel della Volkswagen anche se questo potrebbe aprire un incidente diplomatico in grado di bloccare gli investimenti del colosso tedesco nel polo industriale di Puebla.
