Genova – L’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Innovazione, Edoardo Rixi, ha presentato oggi in Regione Liguria l’entrata di LigurCapital, società di venture capital del Gruppo Filse, finanziaria regionale, nel capitale sociale di BeDimensional, start-up dell’Istituto Italiano di Tecnologia, attiva nel settore della ricerca sul grafene.
Presenti in Regione anche il direttore scientifico dell’IIT Roberto Cingolani ed il presidente di Filse Pietro Perissinotto.
L’assessore Rixi, proprio sull’entrata di LigurCapital ha spiegato: “Con l’entrata nel capitale sociale di una star up che nel giro di pochi mesi, grazie anche all’investimento di LigurCapital-Filse, produrrà graffente a Genova, vogliamo dare un segnale concreto di sostegno alla nascita di nuove imprese da brevetti innovativi, in grado di attrarre nuovi investitori e creare quindi occupazione anche per i giovani.
La Liguria ha bisogno di potenziare il tasso di innovazione delle proprie imprese: oggi in Italia su 100 start up solo 1,6 nasce in Liguria e solo il 3% delle aziende liguri è ad alto tasso tecnologico.
Ci sono, tuttavia, anche alcune note positive: le start up liguri hanno un basso tasso di mortalità e le imprese tecnologiche del nostro territorio hanno dimostrato, anche nei periodi di forte crisi, di saper esportare i propri prodotti al passo con la ricerca, visto l’aumento del 48% di export high tech made in Liguria tra il 2008 d il 2014”.
L’accordo per l’ingresso di LigurCapital prevede l’ingresso della finanziaria nel capitale sociale di BeDimensional attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale con una partecipazione del 15% per un investimento finanziario complessivo, promosso in sinergia con altri investitori privati, di 1,5 milioni di euro.
L’iniezione di liquidità nella start up, guidata dalla ricercatrice Greta Redaelli insieme ad altri 3 soci fondatori che sono Vittorio Pellegrini, Iker Buyer e Francesco Bonaccorso, può mirare ad accelerare l’avvio per quanto riguarda la produzione.
Nei prossimi mesi, nell’incubatore di Filse a Genova Cornigliano, infatti, sorgerà il primo impianto produttivo di graffente con l’installazione di macchinari con una capacità produttiva di circa 20 litri di inchiostro al giorno. L’inchiostro potrà essere impiegato, ad esempio, per la stampa dei circuiti elettronici su supporti flessibili, ideali per la realizzazione di componenti per l’elettronica stampabile e deformabile.
