Rouen (Francia) – Torna la paura in Francia, questa volta in una chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, località nel Nord della Francia. E’ qui, nella regione dell’Alta Normandia, che si sarebbe verificato l’episodio che ha rigettato nel panico il territorio francese.
Seppure non si possa ancora parlare di attentato terroristico, la vicenda riporta di due uomini, definiti dalle autorità francesi “squilibrati”, che si sarebbero introdotti intorno alle 9,45 in una chiesa armati di coltello. Il loro obiettivo era quello di barricarsi all’interno dell’edificio religioso, dove in quel momento si trovavano soltanto cinque persone, e tenere in ostaggio i presenti (un sacerdote, due suore e due fedeli, ndr).
Secondo fonti di polizia locali, i due sequestratori sono stati uccisi dalle teste di cuoio. Non è ancora chiaro invece quanti siano i feriti e le vittime, anche se le immagini diffuse da France TV Info continuano a mostrare più volte barelle e persone trasportate via in ambulanza.
Già da un’ora stanno prendendo corpo alcune notizie che riportano con sempre maggior frequenza di una vittima, probabilmente il sacerdote, che sarebbe stato sgozzato dai sequestratori, a cui si aggiungerebbero anche i due sequestratori e una seconda persona gravemente ferita e in serio pericolo di vita.
“Attacco barbaro in una chiesa in Normandia. Con questo atto tutti i cattolici del Paese sono stati colpiti. Reagiremo uniti di fronte a questo ennesimo attacco”. sono state queste le parole del premier francese Manuel Valls diffuse pochi minuti sui siti istituzionali.