Roma – La Guardia di Finanza di Roma ha sequestrato il porto di Ostia ed alcuni stabilimenti balneari del litorale romano.
Ad emettere il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Roma ed ha coinvolto diverse società, immobili e disponibilità finanziarie per un ammontare complessivo di 450 milioni di euro.
Ad essere coinvolto è stato l’imprenditore Mauro Balini, coinvolto in passato in inchieste per associazione a delinquere, bancarotta, fatture false e riciclaggio, risultato poi, secondo gli investigatori, vicino agli ambienti criminali del litorale di Ostia.
Il decreto riguarda in particolare patrimonio e quote aziendali di ben 19 società legate alla gestione del porto turistico di Roma e di alcuni lidi di Ostia, di 531 immobili, disponibilità finanziarie ed altri beni mobili.